Il basilico è probabilmente la spezia più usata nella cucina mediterranea, presenza costante in molti piatti tradizionali italiani. Apprezzata per il suo aroma, o forse per abitudine culinaria tipica del nostro paese, viene spesso sottovalutato rispetto ad altre spezie e considerato meno pregiato o nobile. In realtà la pianta di basilico ha delle proprietà uniche e importanti che dovrebbero spingerci ad apprezzarlo non solo per il profumo ma anche per le sue capacità fitoterapiche. Innanzitutto ce ne sono di diverse specie, il più conosciuto e utilizzato è quello genovese, spesso adorna i nostri balconi o finestre, e il profumo delle foglie appena recise è intenso ma una volta essiccate perdono del tutto il suo aroma. In commercio però si trova anche il basilico greco, quello viola, quello al limone o alla cannella. Insomma le varietà non sono poche e si distinguono anche in stagionale o perenne. Quali sono le proprietà? Il basilico ha proprietà antinfiammatorie e antispasmodiche, inoltre nella medicina popolare viene usato per favorire la digestione, la diuresi e per stimolare l’appetito. L’olio essenziale viene utilizzato per il trattamento dei dolori reumatici, dolori articolari, ferite e disturbi ansiosi. Per quanto riguarda l’utilizzo in cucina il basilico non è solo una spezia essenziale per i nostri piatti ma ad oggi viene sempre più spesso utilizzata per aromatizzare bevande, tisane e drink.
